Biografia

L’artista Pietro Longu
è nato a Bortigali (NU) e attualmente risiede a Nuoro. Si avvicina al mondo dell’arte precocemente, scolpisce infatti le prime opere in pietra all’età di sette-otto anni. Si tratta di un periodo importante della sua vita, in cui si sono susseguiti momenti ed esperienze significative, che l’hanno portato a diventare l’artista che è oggi: Fin da bambino quando mi svegliavano alle tre del mattino per preparare il pane, mi sedevo accanto al focolare e con un pezzo di pasta modellavo asinelli, gatti, cani, pecore, buoi. Man mano che sono cresciuto ho portato avanti questa prima esperienza, sperimentando materiali nuovi, dal fil di ferro, al legno, e a tutto ciò che mi capitava tra le mani. Lavorando in campagna ho iniziato a conoscere la pietra. Fin da bambino ho scolpito la trachite e le pietre arenarie, riproducendo nuraghi, castelli oppure il caminetto con le persone sedute accanto al focolare, la macina del grano con l’asinello, e anche qualche bassorilievo. Quando a Bortigali hanno scoperto che facevo queste sculture tutti venivano a casa a vederle, c’è stato molto entusiasmo che mi ha dato la forza e la carica per continuare, anche perché questo era il mio modo di esprimermi, forse più delle parole.
Ha frequentato a Sassari la Scuola di Ceramica e successivamente l’Istituto Statale d’Arte, conseguendo il Diploma di Maestro d’Arte, sezione Scultura e Ceramica. Sono stati suoi docenti Stanis Dessy, Filippo Figari, Gavino Tilocca, Clemente. Durante gli anni di studio ha avuto inoltre l’opportunità di accedere al laboratorio di incisione e grafica di Stanis Dessy come allievo prediletto, dove ha potuto imparare le tecniche dell’incisione.
Nel 1962-63 comincia a vincere i primi premi per la pittura, per la ceramica e la scultura. Si è abilitato in Discipline Pittoriche, Educazione Visiva e Educazione Artistica. Dal 1968 al 2001 è stato docente di Disegno dal Vero ed Educazione Visiva presso l’Istituto Statale d’Arte di Nuoro, di cui è stato Preside per alcuni anni. Ha inoltre fatto parte delle Commissioni d’Esame di Maturità di Arti Applicate, in veste di Presidente e Commissario.

Lungo la sua carriera artistica ha collezionato numerosi premi e riconoscimenti di partecipazione e merito. Ha preso parte attivamente alla vita culturale delle arti figurative a livello regionale e nazionale, partecipando a numerose Mostre Collettive e Personali di pittura, scultura e incisione. Inoltre è stato componente di numerose commissioni e giurie riguardanti le arti figurative. Diverse opere di pittura e scultura fanno parte oggi di collezioni private. Opere pubbliche impreziosiscono piazze, edifici e chiese di diverse città e paesi e sono realizzate in diversi materiali come il bronzo, la ceramica, il marmo e il legno.
Di Pietro Longu si sono occupate riviste specializzate e quotidiani, emittenti nazionali e private tra cui: L’Arte Italiana nel Mondo, Artisti Sardi del XX Secolo, Il Giornale d’Italia, Tutto Quotidiano, La Nuova Sardegna, L’Unione Sarda, Il Pungolo Verde, Il Monte Sardo, La Nuova Europa, Frontiera, La Grotta della Vipera, L’Ortobene, L’Altro, Il Dialogo, La Voce Serafica, Il Giornale, Sassari Sera, Il Medio Campidano, RAI 3 Sardegna, Videolina, RAI 3 Piemonte, Tele Sardegna, Tele Isola, Sardegna 1, Canale 5, Televideo, Rai 1.
Nel 2002 è stato pubblicato il libro: “CERTEZZA e DUBBIO. Il Senso della Vita nelle Poesie di Bruno Forte e nelle Sculture di Pietro Longu” dell’autore Mario Corda, prefazione di Antonio Todisco, Casa Editrice EDICOM Milano. Dello stesso anno è anche “Gli Artisti Sardi del XX secolo” di Gavino Colomo. Scrivono di lui anche Mario Delitala e Wally Paris.

©Riproduzione riservata

Lascia un commento